Vittoria trasparenza: Pratola sospende i soldi al Villaggio di Harry Potter

Pratola sospende i soldi al Villaggio di Harry Potter

Ieri, 9 maggio, il Consiglio comunale di Pratola Peligna (AQ) ha discusso l’ordine del giorno, proposto dal gruppo del PD pratolano e argomentato dal Consigliere Mattia Tedeschi, riguardante la revoca del finanziamento comunale all’Associazione Abruzzo Again per l’evento “il villaggio di Harry Potter dell’8-9 dicembre 2023”. La Sindaca Antonella Di Nino, incalzata dai dati inconfutabili sull’inesattezza del rendiconto redatto da Abruzzo Again, ha letto un documento della Responsabile Dott.ssa Sabrina Alessandrini che sospende il contributo pubblico comunale destinato all’Evento di Harry Potter. Vittoria della Casa Di Vetro, vittoria della trasparenza! Vediamo com’è andata.

Il Comune di Pratola Peligna mette in dubbio la fattura di 15.660 € in favore dell’Associazione Gravity Project e altre voci del rendiconto di Abruzzo Again

Ricapitolando: la Regione Abruzzo, attraverso la delibera di giunta n. 362 del 20 giugno 2023, ha approvato l’atto di indirizzo per la destinazione della somma di 40.000 €, del Piano sociale regionale destinato ai c.d. fragili, all’Ass. Abruzzo Again per la realizzazione, a Pratola Peligna (AQ), del progetto “Villaggio di Harry Potter”. Inoltre, anche il Comune di Pratola peligna, guidato dalla Sindaca Antonella Di Nino, avrebbe dovuto finanziare l’evento con altri 5.000 € (approfondimento qui).

Dopo l’accesso civico generalizzato della Casa Di Vetro con cui si è ottenuto il rendicontazione sul Villaggio di Harry Potter, i DEM pratolani da un’attenta analisi del rendiconto e delle fatture presentate dall’Ass. Abruzzo Again, evidenziano quantomeno una sospetta ridondanza delle voci di spesa, spesso ripetute (come ad esempio servizio di volantinaggio, gestione social ecc.) con cifre di molto superiori al prezzo di mercato. Ponendo particolare attenzione alla fattura 1/2024 del 26 febbraio 2024 dell’Ass. Gravity Project, per un importo complessivo di 15.660,15 €. Un importo su cui andrebbero fatte verifiche puntuali secondo i piddini (approfondimento qui).

Scendendo nel dettaglio, il Consigliere comunale Mattia Tedeschi ha inoltrato, il 9 aprile (tenete a mente questa data!), una mail alla Responsabile Dott.ssa Sabrina Alessandrini finalizzata all’acquisizione dei documenti relativi il rendiconto del Villaggio di Harry Potter. Tedeschi aveva espresso anche chiarimenti sulla questione relativa alle locandine pubblicitarie dell’Evento di Harry Potter, dato che vi è presente anche il logo della Fondazione Carispaq, da ciò si deduce che, probabilmente, l’Associazione Abruzzo Again abbia percepito un contributo dalla suddetta Fondazione bancaria. Contributo non presente nel rendiconto protocollato al Comune. Come non sono presenti, sempre nel rendiconto, tutte le contribuzione private incassate da Abruzzo Again.

In risposta alle richieste di trasparenza da parte dei cittadini, il 15 aprile la Funzionaria comunale Alessandrini avvia un’istruttoria con cui sospende, per chiarimenti sul carente rendiconto presentato da Abruzzo Again, il contributo comunale di 5.000 €. L’Associazione Abruzzo Again ha dichiarato, tardivamente, il 10 aprile (il giorno dopo la mail di Tedeschi, casualità?) di aver incassato 1.500 € di sponsor da parte della Fondazione CARISPAQ. Tale cifra, ricordiamo, non era presente nel rendiconto. Ci sono altri sponsor privati che devono essere ancora dichiarati dall’Associazione?

In sostanza, la Dott.ssa Alessandrini ha vagliato le fatture presentate da Abruzzo Again, vi ha riscontrato delle inesattezze e, di conseguenza, vi ha detratto degli importi al contributo comunale che lo hanno assottigliato da 5.000 € a 1.949 €. Tale somma è momentaneamente sospesa, e quindi non liquidata, perché si attendono chiarimenti sul rendiconto da parte di Abruzzo Again. Soltanto quando saranno pervenute le precisazioni, l’Ufficio completerà le valutazioni in merito e deciderà se elargire o meno il contributo pubblico. Ad esempio, al rendiconto di Harry Potter è allegata una fattura di spesa di 1.054 € di MEFA Srls che reca la dicitura “documento non valido ai fini fiscali“.

Per sintetizzare, in questa vicenda da un lato c’è l’azione dei cittadini volta alle richieste di trasparenza sull’utilizzo dei fondi pubblici, dall’altro lato c’è la politica regionale che ne esce sconfitta per la facilità con cui sono assegnati contributi pubblici (tra l’altro soldi destinati al sociale). L’evento è stato organizzato con l’appoggio della Consigliera regionale Antonietta La Porta (ex Lega, ora Forza Italia). Senza l’agire pungolatorio dei cittadini, il Villaggio di Harry Potter sarebbe ancora avvolto da una coltre non trasparente che avrebbe portato all’assegnazione di 5.000 € comunali (approfondimento qui).

I rappresentanti politici e gli organizzatori di eventi dovrebbero conoscere che la normativa F.O.I.A. delinea il ruolo partecipativo dei cittadine all’interno della Pubblica Amministrazione, ovvero: “La trasparenza è intesa […] a favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche“.

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *