Villaggio Harry Potter, trasparenza umiliata: l’ente Regione liquida i soldi a “Abruzzo Again”

Il Villaggio di Harry Potter non cessa di stupire. Casa Di Vetro, con una nota indirizzata alla Regione Abruzzo, ha sottolineato alcune perplessità sul rendiconto presentato dall’Associazione Abruzzo Again agli uffici amministrativi abruzzesi. Dubbi più che legittimi. dato che l’Associazione ha redatto due rendiconti (uno presentato a Pratola Peligna (AQ) e l’altro alla Regione) difformi tra loro, nonostante abbiano ad oggetto lo stesso evento. Eppure l’Ente ha liquidato soldi pubblici ad Abruzzo Again, vediamo i dettagli, le future mosse in difesa della trasparenza e dei soldi pubblici.

In Abruzzo ci sarà pure un giudice a Berlino

Nel rispetto dei principi di buon andamento, di economicità, di efficienza e di efficacia della Pubblica Amministrazione, Casa Di Vetro aveva chiesto alla Regione guidata da Marco Marsilio di approfondire la vicenda del Villaggio di Harry Potter con un’istruttoria. La richiesta nasce dopo che, il 15 aprile 2024, il comune di Pratola Peligna sospende, per chiarimenti sul carente rendiconto presentato da Abruzzo Again, il contributo comunale di 5.000 € (approfondimento qui).

La manifestazione di “magia” ha attirato l’attenzione e le critiche dei cittadini abruzzesi e pratolani, considerato che la rappresentazione è stata finanziata con i loro soldi. In particolare, nell’occhio del ciclone sono i 40.000 € del Piano Sociale Regionale dell’Ente regione Abruzzo assegnati all’Associazione. I soldi del fondo, in teoria, servirebbero per finanziare progetti di inclusione sociale dei c.d. fragili (approfondimento qui).

La Regione, interpellata dalla Casa Di Vetro sulle diversità dei rendiconti, oggi 25 settembre afferma: “si precisa che l’amministrazione regionale ha provveduto alla liquidazione dei soli importi rendicontati, esclusivamente sulla base delle fatture quietanzate connesse alle attività afferenti al progetto “Il Villaggio di Harry Potter” presentato dall’Associazione Abruzzo Again“.

Al che, sconcertato dall’umiliazione patita dalla trasparenza, ho domanda all’Ente la quantità degli importi liquidati ad Abruzzo Again. Attendendo il riscontro della Regione, una domanda sorge spontanea: le Consigliere regionali della maggioranza di centrodestra Antonietta La Porta (Forza Italia, ex Lega), Mariassunta Rossi (Fratelli D’Italia) e Marianna Scoccia (Noi Moderati, ex UDC) vigilano sul come vengano impiegati i soldi dei contribuenti abruzzesi? Sarebbe auspicabile un Loro intervento sul Villaggio di Harry Potter.

In Abruzzo ci sarà pure un giudice a Berlino. Non è possibile che la trasparenza amministrativa non veda la piena attuazione, la cittadinanza ha tutto il diritto di ricevere i dovuti chiarimenti. La Regione che non garantisce un buon funzionamento delle biblioteche regionali e della sanità, non può permettersi di ‘disperdere” con superficialità soldi che potrebbero essere indirizzati al potenziamento dei servizi pubblici essenziali. Servizi oggi carenti. La trasparenza non demorde.

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