Una PEC per la Giostra Cavalleresca di Sulmona

Gioventù Nazionale Valle Peligna ha distribuito un volantino sulla Giostra Cavalleresca di Sulmona che ha scatenato le critiche dei cittadini e delle cittadine peligne. Il documento propagandistico e strumentale delle giovani fiamme tricolore è reazionario e, quindi, nulla ha in Comune con la rievocazione storica sulmonese (approfondimento de IlGerme qui). Casa Di Vetro ha inviato una PEC al Direttivo della Giostra Cavalleresca, nel frattempo la gioventù meloniana ha diramato un comunicato stampa sulla vicenda.

La PEC con cui Casa Di Vetro chiede alla Giostra Cavalleresca di Sulmona di prendere le distanze dallo scritto dei meloniani

La PEC è stata inoltrata ieri al Direttivo della Giostra Cavalleresca e non ha ancora ricevuto risposta, di seguito il testo:

Egregio Presidente e Egregio Direttivo, con la presente vorrei portare alla Vostra attenzione la strumentalizzazione della Giostra Cavalleresca messa in atto, attraverso dei volantini (che vi allego), dal Gruppo politico di estrema destra Gioventù Nazionale Valle Peligna.

Nel documento è scritto che la Giostra sembrerebbe ispirare le Nostre vite di “Uomini di Milizia”. Non mi sembra che la Giostra abbia i connotati miliziani, essendo una rievocazione storica che niente ha in comune con Gioventù Nazionale.

La Vostra Associazione dovrebbe pubblicare discostarsi da tali affermazioni pericolose e anticostituzionali, anche perché la natura reazionaria del movimento politico in questione è stata ben evidenziata dal servizio giornalistico della testata Fanpage.it. A prescindere, la Giostra dovrebbe prendere le distanze dai gruppi politici e a maggior ragione da quei gruppi che non si ispirano ai valori costituzionali. 

È necessario sottolineare che la Giostra è una manifestazione finanziata profumatamente tramite fondi pubblici e quindi deve essere laica. Altrimenti, se il Direttivo non ritiene di prendere le distanze dalle strumentalizzazioni politiche, dal prossimo anno non faccia più richiesta di contributi pubblici.

Il comunicato stampa di risposta dei giovani meloniani di Sulmona e Valle Peligna

Di seguito il comunicato stampa di Gioventù Nazionale Valle Peligna:

Come Gioventù Nazionale Valle Peligna ci teniamo a specificare, vista la confusione e la strumentalizzazione generata dall’interpretazione mistificata dell’opposizione, che le finalità del volantino in questione sono ben distanti dalla speculazione che vi è stata costruita al di sopra. Il volantinaggio è parte di un progetto a livello provinciale di gioventù nazionale, denominato “ Identità e tradizione “.

Tale progetto vuole andare a rimembrare quelli che sono i valori alla base delle tradizioni locali tanto sentite dalla cittadinanza, non limitando così la celebrazione della festività al solo momento ludico, ma ripercorrendo così anche le radici storico-valoriali. Specifichiamo che non vi è stato alcun tentativo di appropriazione politica della “ giostra cavalleresca “ a nome di gioventù nazionale, a discapito della narrazione fatta pervenire dalle testate giornalistiche.

Riteniamo, infatti, che la richiesta presentata da una specifica testata verso il direttivo della Giostra, di prendere le distanze dal nostro volantino, sia totalmente fuori luogo, volta semplicemente a svilire il lavoro di ragazzi e ragazze il cui unico intento era la valorizzazione di una manifestazione storica, così importante per la comunità sulmonese.

Soprattutto, è stato effimero il tentativo di alcuni giornalisti di servirsi del nostro lavoro al solo fine di infiammare gli animi tra figure politiche, allontanandosi sempre di più dalle finalità originali del nostro volantinaggio.È così sbagliato che i valori e le tradizioni della Giostra Cavalleresca appassionino e ispirino anche i ragazzi che fanno politica?

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *