La disfatta della cultura in quel di Sulmona (AQ), “città d’arte”, sembra inarrestabile. Gli incassi parlare da sé, mica pizza e fichi. Di seguito gli introiti 2024 dei musei: gennaio (1.227 €), febbraio (542 €), marzo (613 €), aprile (1000 €), maggio (1242 €). Infine, come si desume dalle determina n. 725 del 9 luglio, il polo museale sulmonese ha incassato, nel mese di giugno, 794,50 €. Una Caporetto.
Sulmona spende più di quanto incassa
L’Amministrazione sulmonese, guidata dal Sindaco Gianfranco Di Piero, ha comprato, per tutto il 2024, uno spazio pubblicitario presso l’aeroporto di Pescara alla cifra di 3000 € per incentivare e implementare anche le visite presso i musei cittadini. Fino ad ora la sponsorizzazione non ha sortito gli effetti sperati, gli introiti museali esigui non sono alti (approfondimento qui).
L’affermazione disfatta della cultura di adatta perfettamente alle scelte politico-amministrative della Giunta Di Piero. Eventi turistici a parte, che tra l’altro non aumentano gli ingressi nei musei, a Sulmona non vi è un’aula studio per accogliere i tanti studenti universitari peligni (approfondimento qui).
L’Assessore con deleghe al turismo e alla cultura, Andrea Ramunno, dovrà aumentare il numero dei visitatori dei musei e i relativi incassi. Ad oggi, tirando le somme degli introiti culturali, il risultato è deludente. Ergo: i musei, da gennaio 2024 ad oggi, hanno incassato soltanto 5.418,50 €.
I dati museali, attualmente, bocciano le politiche turistiche della Giunta del Comune di Sulmona.