Scherza coi fanti e lascia stare i santi

L’Avvocata peligna Catia Puglielli ha sciolto la riserva sulla sua candidatura alle prossime elezioni regionali abruzzesi e correrà con l’Unione Di Centro (UDC) per Marsilio Presidente. L’ufficializzazione della candidatura ha sollevato e continuerà a sollevare malumore tra i cittadini e le cittadine della regione Abruzzo, andiamo a vedere perché.

Abruzzo: l’autosospensione che rischia di etichettare la difesa dei malati e la Madonna della Libera

Catia Puglielli, poco tempo addietro, aveva deciso di assumere il ruolo di presidente del Comitato Festeggiamenti Madonna della Libera di Pratola Peligna (AQ). Veste “sacra” che ha come compito di giungere ad un punto di incontro tra le diverse istanze cittadine per la buona riuscita della Festa. Insomma, la/il Presidente dovrebbe non parteggiare, soprattutto nel campo partitico, per una fazione politica. Il rischio è quello di vedere ridotta sia la partecipazione cittadina che le offerte economiche a causa dell’ etichettamento politico del Comitato.

Stessa sorte, in sostanza, tocca al Tribunale del diritto del malato che la Puglielli coordina da anni. I pazienti, e in generale gli utenti della sanità abruzzese, hanno bisogno di rappresentanti del Tribunale liberi da condizionamenti partitici. L’Istituzione, a seguito dello schieramento politico della Puglielli, rischia di essere bollata come la longa manus della Democrazia Cristiana e di Marsilio.

L’Avvocata Puglielli in una nota scrive “ritengo opportuno autosospendermi dall’incarico di presidente fino al giorno delle elezioni. […] Al termine delle votazioni tornerò nel pieno delle mie funzioni per garantire la riuscita della festa” (Approfondimento qui).

Per le motivazioni sopra elencate, la Puglielli dovrebbe dimettersi e non usufruire del paracadute della sospensione. La candidata della cosiddetta Croce, con l’autosospensione indebolisce inesorabilmente sia il Tribunale del diritto del malato che il Comitato pratolano. Le dimissioni sono l’unico strumento per garantire l’imparzialità delle due formazioni sociali.

Fidati di candidati che sappiamo proteggere e quindi rafforzare le Istituzioni super partes. Scegli candidati che abbiano il coraggio delle loro scelte politiche. Vota i candidati più trasparenti.

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