Scanno lancia la consulta giovanile

Il comune di Scanno (AQ) ha costituito la Consulta giovanile con la finalità di rappresentare il mondo giovanile montano. Nominato alla carica di Presidente è lo scannese Federico Di Cesare, studente all’ultimo anno di giurisprudenza presso l’Università di Bologna.

Il Comune di Scanno tra il dissesto finanziario e i finanziamenti pubblici

Il Presidente Federico Di Cesare dichiara che “tra i primi obiettivi della Consulta giovanile vi è la riqualificazione di alcune aree urbane del territorio del Comune di Scanno e l’avanzamento di proposte, all’Amministrazione di Scanno, sulla Strategia Nazionale Aree Interne- SNAI“.

La Strategia nazionale per le aree interne (SNAI), come descritta dal Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud, è una politica territoriale diretta al miglioramento della qualità dei servizi ai cittadini e delle opportunità economiche nei territori interni e a rischio marginalizzazione, contemplata per la prima volta nel Programma Nazionale di Riforma (PNR) dell’anno 2014 e definita nell’Accordo di Partenariato 2014 – 2020. Le cosiddette aree interne sono caratterizzate da una significativa distanza dai principali centri di offerta di servizi, in particolare quelli relativi all’istruzione, mobilità e servizi socio-sanitari (approfondimento qui).

Il Sindaco di Scanno, Giovanni Mastrogiovanni, durante la riunione per l’elezione della Consulta, ha sostenuto che vorrebbe approfondire alcuni progetti partoriti dai più giovani e ha invitato la Rappresentanza a prendere parte ad alcune riunioni organizzative con la Giunta scannese.

Inoltre, il Primo cittadino ha espresso la possibilità di servirsi di fondi comunali fermi da tempo per la questione del dissesto finanziario che attanaglia il Comune da lui amministrato. Dissesto che dovrebbe concludersi nel 2024. In realtà, i fondi pubblici sono stati elargiti anche negli anni del dissesto finanziario, dato che il Cartellone Estivo 2023 del Comune di Scanno è costato, come si deduce dalle determine presenti nel portale trasparenza del sito istituzionale dell’Ente, ai cittadini scannesi e fratturesi 41.300 €.

I contributi pubblici assegnati al Cartellone Estivo portano alla luce, ahinoi, la scelta politica dell’Amministrazione comunale di prediligere e finanziare le rappresentazione tenutesi nel paese di Scanno rispetto a quelle della frazione di Frattura. I dati sono chiari in tal senso, l’estate fratturese è stata sponsorizzata dall’Amministrazione scannese soltanto con 1000€. Invece, l’Amministrazione Mastrogiovanni ha elargito contributi pubblici pari a 10.047 € per organizzare la suggestiva “Notte Nera” il 17 agosto 2023 (approfondimento qui).

La speranza è che siano sostenuti anche progetti restanti come De Rerum Natura e il circolo culturale “Rolando Martorella”. Una distribuzione meritocratica, e quindi incline alle caratteristiche del territorio montano, avvierebbe quel processo di rinascita dei Paesi a discapito dei borghi votati solo al consumo turistico.

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