La risonanza magnetica, se prenotata privatamente al San Raffaele di Sulmona, ha un costo pari di 122 €. Non proprio una cifra accessibile a tutti i cittadini, soprattutto dopo la crisi che è sotto gli occhi di tutti. Ahimè e ahinoi, per tutelare la mia salute sarò costretto a prenotare ed effettuare privatamente una prestazione che dovrebbe essere garantita dalla sanità pubblica abruzzese.
Lo chiamano ospedale di primo livello, ma è una scatola vuota la sanità abruzzese
Dopo 42 minuti e 55 secondi di telefonata con il centro di prenotazione dell’ASL abruzzese per cercare disperatamente di prenotare una risonanza magnetica del massiccio facciale finalizzata ad una visita con otorinolaringoiatria, fissata ad aprile, mi sento dire che la prima disponibilità nella provincia dell’Aquila è a settembre, invece nella provincia di pescara non vi è disponibilità.
Dovrò recarmi ad un privato e pagare una visita che non potrei permettermi, dovrò rinunciare ad altre questioni importanti per tutelare la mia salute. Questo è lo stato delle cose, il resto sono chiacchiere
Per le ragioni su esposte ho inoltrato una segnalazione al Tribunale del diritto del malato di Sulmona. Non solo, ho inviato una comunicazione alle Consigliere Scoccia e La Porta in cui chiedo il rimborso, simbolico, della visita privata che dovrò effettuare. Motivo: la gestione politica fallimentare della sanità da parte del competente ente Regione Abruzzo.