QUANTO E’ COSTATA L’ESTATE AI CITTADINI SCANNESI E FRATTURESI?

Il Cartellone Estivo 2023 del Comune di Scanno (AQ) è costato, come si deduce dalle determine presenti nel portale trasparenza del sito istituzionale dell’Ente, ai cittadini scannesi e fratturesi 41.300 €.

Una fetta consistente dei contributi pubblici elargiti dall’Amministrazione comunale per l’Estate scannese sono stati spesi per eventi, concerti e spettacoli del mese di agosto. Gli esborsi economici relativamente più sontuosi sono stati per la Rassegna musicale “Festivalle” (4.050€), per l’organizzazione della Notte Nera da parte dell’Ass. LOCALEVOLUTION (4.379€), per lo Spettacolo “Mo better band” del Sig. RICC (2.090€) e per il concerto di mandolino e citarra di F. Mammola e A. Brandi (1.850 €).

Insomma, spese esose non vi sono state. I c.d. “Grandi nomi” hanno lasciato il posto alle rappresentazioni che hanno scandito le serate di Scanno, così garantendo, ai molti turisti che frequentano il Paese, eventi e spettacoli spalmati uniformemente per tutta l’estate. Invece, in alcuni Comuni, vi è l’abitudine di elargire contributi pubblici dispendiosi per singole esibizioni e, conseguentemente, abbandonando le piazze dei Campanili alla non attrattività turistica e quindi deserte per il resto dell’estate.

I contributi pubblici assegnati al Cartellone Estivo portano alla luce, ahimè, la scelta politica dell’Amministrazione comunale di prediligere e finanziare le rappresentazione tenutesi nel paese di Scanno rispetto a quelle della frazione di Frattura. I dati sono chiari in tal senso. Frattura ha incassato 500 € per l’evento della Festa Patronale e 1.000€ per tre spettacoli dedicati ai più piccoli. Nel dettaglio e per onestà intellettuale, gli spettacoli per i bambini si sono svolti sia a Scanno che a Frattura. Quindi, anche in questo specifico caso, a Frattura sono stati destinati soltanto 500€. Ergo: l’estate fratturese è costata all’Amministrazione scannese 1000€.

Il Comune di Scanno ha investito pochissime risorse per la frazione di Frattura. Secondo un’analisi dell’Ufficio Studi della CGIA, negli ultimi 10 anni , in Abruzzo, il numero dei giovani tra i 15 e i 34 anni è diminuita del 14,9%. Il crollo maggiore è nella Provincia dell’Aquila che segna un meno 19,2%. Tale drammatico dato rappresenta un problema per l’economia nostrana, diventando sempre più arduo sia l’assunzione di giovani da parte delle imprese sia la nascita di economia attraverso il know how 2.0.

Nel caso di Frattura, la situazione è più angosciosa, dato che lo spopolamento vede protagonisti sia gli under 35 che i meno giovani. Mancano, letteralmente, i servizi pubblici essenziali. La frazione scannese potrebbe diventare attrattiva per i lavoratori 2.0. Le nuove generazione sono alla ricerca di una vita qualitativamente sana e, sotto tale aspetto, Frattura ha molte potenzialità. L’Amministrazione di Scanno dovrebbe dedicare più energie e più soldi per i progetti di rinascita di Frattura. Le manifestazioni estive passano, i servizi pubblici essenziali restano.

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