Il Comune di Pratola Peligna (AQ) ha liquidato all’AGIR (Autorità Gestione Integrata Rifiuti Urbani Regione
Abruzzo) 4.301 € per le spese di funzionamento dell’Autorità per l’annualità 2024. L’AGIR comprende tutti i 305 Comuni della Regione Abruzzo. Il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci dell’Autorità è Pierluigi Biondi, Sindaco dell’Aquila. Il Consiglio Direttivo è composto da: Ernesto Graziani, Sindaco di Paglieta con la funzione di Presidente del Consiglio Direttivo; Carlo Masci, Sindaco di Pescara; Giovanni Melchiorre, Sindaco di Bellante; Antonio Di Santo, Sindaco di Opi; Gianfranco De Massis, Sindaco di Elice; Giovanni Di Pangrazio, Sindaco di Avezzano; Filippo Paolini, Sindaco di Lanciano.
Pratola Peligna è uno dei comuni appartenenti all’AGIR
La gestione di rifiuti urbani ed assimilati è organizzata sulla base di ambiti territoriali ottimali (ATO). L’Autorità d’Ambito organizza il servizio e determina gli obiettivi da perseguire per garantire la gestione secondo criteri di efficienza, di efficacia, di economicità e di trasparenza, adottando, a tal fine, un apposito Piano d’Ambito. Quest’ultimo costituisce, in attuazione della pianificazione regionale, lo strumento per il governo delle attività’ di gestione necessarie per lo svolgimento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e prevede il programma degli interventi, il modello gestionale ed organizzativo ed il piano economico finanziario (approfondimento qui).
La Legge Regionale 36 del 2013 della Regione Abruzzo “Attribuzione delle funzioni relative al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e modifiche alla legge regionale 19 dicembre 2007, n. 45 (Norme per la gestione integrata dei rifiuti)” ha istituito l’Autorità per la gestione integrata dei rifiuti urbani (AGIR) individuando un unico ambito territoriale ottimale denominato “ATO ABRUZZO”.
Sempre la Legge Regionale suddetta vieta ai comuni di indire e/o aggiudicare provvisoriamente procedure ad evidenza pubblica a seguito della comunicazione di organizzazione e operatività dell’articolazione organica dell’AGIR ). Le norme regionali, volte a salvaguardare le funzioni dell’Autorità e a garantirne la piena attuazione, precludono agli enti locali di disporre autonomamente nuovi affidamenti nelle more dell’affidamento del servizio integrato nell’intero ambito (o sub-ambito) da parte di AGIR.