Il Centro per l’Autismo propone e il Comune di Pratola Peligna (AQ) accoglie e avvia il progetto “Pronto chi legge, seduto sulle panchine”, come prosecuzione del progetto “Progetto: pronto, chi legge”, finalizzato alla decorazione di una panchina vicina alla Bibliocabina ubicata nella Villetta Comunale, in Via delle Rimembranze, ad opera dei ragazzi del Centro pratolano.
Una panchina inclusiva a tema libri e lettura a Pratola Peligna
L’Amministrazione comunale guidata dalla Sindaca Antonella Di Nino ha stimato la cifra di 50 € per l’allestimento e la decorazione della cabina telefonica e ha rinviato agli uffici burocratici la disciplina degli aspetti tecnici relativi alla scelta della panchina interessata al progetto e alle modalità di realizzazione del progetto.
Il Centro dell’Autismo di Pratola Peligna provvederà alla decorazione di una panchina a tema libri o lettura. L’attività sarà svolta dai ragazzi e dalle ragazze del Centro, coordinati dal loro maestro d’arte. La Cooperativa del Centro, compatibilmente con la prosecuzione del servizio, si rende disponibile a manutenere la panchina stessa.
L’idea del bookcrossing nasce dalla mente della consigliera pratolana Maria Laura Iacobucci che, con la sua intuizione, pone il comune di Pratola tra le avanguardie culturali del centro Abruzzo. L’ex cabina telefonica di San Lorenzo sarà ristrutturata e dotata di scaffali per i libri. Inoltre, i libri sono fruibili in modo libero, segno di fiducia dell’Amministrazione nei confronti dei propri cittadini e cittadine (approfondimento qui).
L’iniziativa Pronto chi legge, seduto sulle panchine è un mix vincente fatto di inclusione, lettura e librerie diffuse. Almeno questo vale per le librerie sotto le stelle. Invece, per quanto riguarda i testi con un tetto sopra la testa, l’Ente non conosce quanti e quali libri sono presenti nella biblioteca di Palazzo Santoro Colella. Quanti sono stati mangiati dalla muffa e quanti sono sopravvissuti alle cattive condizioni di Palazzo Santoro Colella. Non una cosa di poco conto, dato che i testi sono stati acquistati con finanziamenti pubblici comunali e regionali (approfondimento qui).