Pacentro, ritardi del servizio mensa: scontro infuocato tra Angelilli e la Giunta Silvestri

Botta e risposta a Pacentro (AQ) sul mancato avvio del servizio di refezione scolastica tra l’ex Sindaco Guido Angelilli e l’Amministrazione civicodestra guidata da Giuseppe Silvestri. Il valore economico triennale dell’appalto mensa è 138.000 € ed è calcolato con riferimento al numero indicativo di 5.300 pasti annui complessivi da erogare per il servizio di refezione scolastica. Vediamo i dettagli dello scontro politico tra la minoranza e la maggioranza pacentrana.

Tra i due litiganti il terzo non gode. Le scuole di Pacentro sono ancora senza un servizio mensa

La maggioranza comunale a firma Giuseppe Silvestri, in un comunicato del 19 ottobre, rivolge le scuse alle famiglie per i disagi patiti a causa del mancato avvio del servizio mensa. Non solo, la maggioranza riavvolge il mastro della vicenda e pone l’accento sulle problematiche che fatto sì che non partisse il servizio di refezione (difficoltà con l’installazione della cucina).

In ogni caso, la mensa dovrebbe tornare funzionante tra pochi giorni e contestualmente non ci saranno ostacoli all’assegnazione del servizio. Anche se, stando al nuovo avviso pubblico, in caso di malfunzionamento della cucina, l’impresa appaltatrice dovrà garantire il piatto caldo agli studenti utilizzando il proprio centro cottura per tutto il periodo della durata dell’appalto.

Per quanto riguarda l’aspetto politico, la Giunta Silvestri scarica la responsabilità dei ritardi all’ex Sindaco Guido Angelilli e per di più scrive: “A chi strumentalmente ci accusa di inesperienza amministrativa, facciamo rilevare che nonostante lo scorso hanno fossero assenti tutte le criticità che ci siamo trovati ad affrontare nelle circostanze sopra descritte, il servizio mensa prese il via il 9 ottobre con la didattica già in corso“.

Insomma, il gruppo di “Unione e Futuro per Pacentro” non ha digerito l’appunto di Angelilli che, sostanzialmente, ha sottolineato come la determina avente ad oggetto l’avviso comunale per l’affidamento del servizio di refezione scolastica è stato pubblicato il 25 settembre, a scuola già iniziata (approfondimento qui).

La risposta del DEM Angelilli non si è fatta attendere. Il Consigliere del Consiglio comunale di Pacentro, insieme al sua squadra politica Rinnovamento, sostiene: “Sperando in una rapida risoluzione, l’unica cosa che “trascende” in questa vicenda è l’incompetenza amministrativa e di qualche esponente in particolare che in questi mesi ha raccontato tante balle…in maniera “certosina”. P.s. le chiacchiere stanno a zero!

Brevemente: da un lato, c’è l’esperienza decennale di Angelilli che ha messo in piedi la nuova scuola e poi, avendo perso le elezioni amministrative, non ha avuto più il potere per limare i difetti del nuovo plesso scolastico; dall’altro lato, la nuova compagine politica civicodestra di Silvestri fa notare che ritardi del servizio mensa ci sono stati anche durante la sindacatura di Angelilli.

Una riflessione spassionata: chi si propone come il cambiamento non dovrebbe “cadere” negli stessi errori dei suoi predecessori. In ogni caso, in questa storia tra i due litiganti il terzo (alunno) non gode. I genitori desiderano una soluzione celere e non tutti possono pagare la soluzione alternativa della scuola privata.

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