Lo spopolamento dei piccoli borghi dell’entroterra non è circoscritto soltanto al ridimensionamento demografico, ma anche alla scomparsa di attività artigiane, la chiusura di attività commerciali e di negozi di paese che costituiscono non solo un sostegno per l’economia locale, ma anche un’occasione di socializzazione. Con la loro scomparsa si dissolvono tradizioni, rapporti umani, dialetti, la conoscenza di parole e aneddoti tramandatisi generazione in generazione. Vediamo la ricetta di Pacentro contro lo spopolamento.
Il comune di Pacentro azzera la pressione fiscale locale sui nuovi residenti e sulle nuove attività economiche
Un dato è certo: è in atto un progressivo ed inesorabile fenomeno di spopolamento che interessa l’intero Centro Abruzzo e, quindi, il territorio del comune di Pacentro, le cui cause sono da ricercarsi sia nell’esodo di giovani lavoratori, sia nella diminuzione delle nascite. Quest’ultimo fattore comporta anche una progressiva riduzione della popolazione in età scolare.
Inoltre, le case abitabili sono vuote e perdono valore, diventando un peso economico talvolta insostenibile. Pacentro possiede un patrimonio immobiliare e unità abitative idonee ad accogliere l’insediamento di nuovi nuclei familiari.
Secondo l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Guido Angelilli, uno dei compiti prioritari dell’amministrazione è quello di promuovere politiche volte alla creazione delle migliori condizioni per favorire la resilienza sia dal punto di vista della residenzialità che delle attività economiche.
Per tale ragione, l’Ente pacentrano ha emesso un avviso pubblico per lo stanziamento di risorse per il finanziamento del contributo denominato “Bonus accoglienza” (vedere importo nella tabella sopra), volto ad azzerare la pressione fiscale locale sui nuovi residenti e sulle nuove attività economiche. Nel dettaglio, il Bonus Accoglienza consiste in una erogazione annua tesa a compensare le spese sostenute per la fruizione dei servizi generali quali energia elettrica, sistema idrico integrato ovvero per la TARI, per un periodo di 5 anni.
I cittadini e le cittadine che intendano beneficiare del Bonus devono inoltrare la domanda al Comune di Pacentro mediante compilazione di un modulo disponibile sul sito comunale. L’ufficio amministrativo, verificata la completezza della documentazione presentata, procederà alla valutazione delle richieste entro 30 giorni dalla presentazione dell’istanza, comunicandone l’esito al contribuente entro lo stesso termine.