Nel Comune di Prezza si nuota nell’acqua torbida

Il 5 gennaio Casa Di Vetro ha indirizzato al comune di Prezza un accesso civico generalizzato avente ad oggetto la quantità di acqua potabile utilizzata per riempire la vasca della piscina comunale. Ad oggi, trascorsi 44 giorni dalla richiesta di trasparenza, e quindi superato il limite ex lege dei 30 giorni per evadere l’accesso civico, l’Amministrazione guidata dalla Sindaca nonché Consigliera regionale Marianna Scoccia è silente. La trasparenza è di nuovo calpestata.

Prezza si trova ad affrontare spesso crisi idriche, ha senso una piscina comunale?

Nel dettaglio, Casa Di Vetro ha domanda all’ente comunale i dati “sulla quantità di acqua potabile che servirà per riempire la vasca nuova piscina comunale di Prezza (quanta acqua si stima di utilizzare nella stagione estiva) e la fonte da dove verrà captata l’acqua potabile. Infine, quante risorse pubbliche impiegherà il comune annualmente per manutenere la suddetta piscina”.

La richiesta nasce dal pesante disservizio patito dalla cittadinanza prezzana a causa della mancanza di acqua nei mesi precedenti (approfondimento qui). Le attività quotidiane della cittadinanza erano state messe a dura prova dalle condotte colabrodo della rete idrica. In sostanza, è importante permettere ai cittadini di comprendere la gestione delle risorse ambientali da parte degli amministratori pubblici.

La finalità della trasparenza è proprio questa, assicurare che tutti e tutte conoscano l’indirizzo politico-amministrativo su materie vitali come l’acqua. Pertanto, si prega il Comune di Prezza di evadere al più presto l’accesso civico in questione.

Nel frattempo, il Difensore Civico regionale è stato messo a conoscenza della violazione della normativa del Freedom Of Information Act (F.O.I.A.) da parte del Comune. Ci si augura che l’intervento dell’Avvocato civico possa “curare” la ferita patita dalla trasparenza e, quindi, fornire alla cittadinanza le informazioni sull’acqua adoperata per la piscina comunale. L’estate che verrà sarà segnata da nuotate in acque torbide o limpide? Tutto dipende dalla chiarezza o meno dell’Amministrazione della Sindaca Marianna Scoccia.

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