Troll che non sopportano la libera manifestazione del pensiero sancita dall’articolo 21 della Costituzione popolano il web e attaccano ripetutamente, diffamando, Casa Di Vetro. Non sopportano i cittadini che non hanno padroni. Il Troll in questione ha una pagina Facebook, denominata “Il bello di criticare“, probabilmente nata ad hoc per attaccare le voci e le penne libere. La Consigliera regionale nonché Sindaca Marianna Scoccia prende le distanza da questi atteggiamenti reazionari? Andiamo a vedere il perché.
“Il bello di criticare” difende i Civici con affermazioni al limite del diffamatorio
“Hai fatto un blog per parlare male di un gruppo politico. Quindi che credibilità puoi avere? Hai inziato prima con il sindaco di Prezza ed ora con il gruppo pratola. Alla fine Marianna scoccia e’ l’unica eletta. La più forte e lo ha dimostrato sul campo prendendo i voti“. Ancora: “Intanto ha VINTO VINTO VINTO e STRAVINTO” e “Parli sempre e solo di una parte politica…..sei diventato monotono“. Riporto testualmente i commenti del troll facebook “Il bello di criticare” contro il Blog Casa Di Vetro. Di troll si tratta, dato che non ha il coraggio di firmarsi con il suo nome e intralcia il normale svolgimento di una discussione inviando messaggi provocatori, irritanti o fuori tema.
L’irritazione del troll nasce dall’articolo scritto da Casa Di Vetro dal titolo “Noi Pratola: è rottura con il PD pratolano?“. Lo scritto evidenzia la confusione ideologica dei civici. Alle elezioni comunali di Pratola Peligna corrono alleati con il PD pratolano, alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale abruzzese patteggiano, attraverso Noi Moderati, per la destra di Marsilio (approfondimento qui).
In sostanza, colui/colei che commenta è un fan, sfegatato, del tantem civico Scoccia-Gerosolimo, basti leggere i commenti (approfondimento qui). Per tale motivo, chiedo all’attuale rappresentante dei civici di Noi Moderati Marianna Scoccia di prendere pubblicamente le distanze da tali comportamenti reazionari. Non sto alludendo che i piani alti dei Civici abbiano commissionato l’attacco alla Casa Di Vetro, ma, visto che, oggettivamente, il troll difende la loro componente politica con toni al limite del diffamatorio, è un gesto di sana politica prendere pubblicamente le distanze.
Il modus operandi del troll “Il bello di criticare” è al limite della diffamazione, perché scrive senza documentarsi e quindi senza cognizione di causa. Casa Di Vetro ha scritto e scrive di tante tematiche, ovvero: Introdacqua, Pratola Peligna, Campo Di Giove, Saca, Cogesa, ARAP, Regione Abruzzo, edilizia, Castel Di Sangro e tanto altro ancora. Probabilmente il troll legge e ascolta soltanto TeleCivici.
Non è la prima volta che Casa Di Vetro è colpita. L’attacco hacker era mirato a far abbassare la saracinesca del Blog. Duri attacchi sono giunti quando si è scritto della sfarzosa estate prezzana (in particolare evento DJ Prezioso con fondi pubblici pari a 13.500 €). Casa Di Vetro ha portato alla luce la questione del Villaggio di Harry Potter di Pratola Peligna, nonostante ciò qualcuno dei civici ha scritto “ma alla famosa casa di vetro tutto ciò non interessa…“. Altri ancora hanno messo nero su bianco che “non faccio un c….“. In sintesi, l’importante è screditare la trasparenza anche con mezzi diffamatori.
I detrattori della Casa Di Vetro non hanno veri argomenti. La normativa ritiene che “La trasparenza è intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all’attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche“. Il resto sono chiacchiere da bar.