Giro D’Italia, costi Provincia dell’Aquila: Caruso chiede aiuto alla Regione

Il 28 gennaio è stato protocollato alla Provincia dell’Aquila un accesso civico generalizzato sulla quantità di fondi pubblici impiegati, dall’Amministrazione guidata dal Presidente Angelo Caruso, per l’organizzazione delle tappe abruzzesi del Giro D’Italia dell’11 e del 12 maggio 2024 (approfondimento qui). La Provincia dell’Aquila per realizzare lavori di manutenzione straordinaria delle arterie stradali ha elargito 3.000.000 € (tre milioni di euro). Vediamo le spese nel dettaglio.

La Provincia dell’Aquila, anticipando i soldi per il Giro D’Italia, potrebbe restare senza fondi per altre esigenze manutentive

L’accesso civico indirizzato alla Provincia dell’Aquila è finalizzato a conoscere “i soldi pubblici provinciali impiegati dalla Provincia dell’Aquila per la manutenzione e per le migliorie delle strade, di competenza dell’Ente, atte ad ospitare le strade abruzzesi. Inoltre, i fondi pubblici utilizzati per la miglioria o la sostituzione della segnaletica delle strade provinciali, i piani e le misure di sicurezza messe in piedi per il Giro, la pulizia delle zone adiacenti il percorso che serviranno ad ospitare i tifosi del Giro e ogni altra spesa relativa all’infrastruttura che ospiterà le tappe ciclistiche e i costi organizzativi in senso lato“.

L’apparato burocratico della Provincia ha evaso la richiesta di trasparenza, dopo un Riesame, allegando diversi documenti relativi alle spese della corsa in rosa. Tra questi, vi è la lettera scritta dal Presidente Angelo Caruso e indirizzata alla Regione Abruzzo per chiedere un aiuto economico, sottolineando “l’urgenza del contenuto della richiesta“.

Entrando nel merito, la nota di Caruso riporta che le strade “sono notevolmente dissestate e degradate” e che l’Amministrazione provinciale ha già avviato alcuni interventi di messa in sicurezza puntuali che interessano alcuni tratti, per i quali è in atto un primo intervento di 1.500.000 €, ma che tuttavia non è sufficiente per il ripristino delle normali condizioni di viabilità, soprattutto per il passaggio del Giro D’Italia.

Caruso continua affermando che “al fine di consentire il regolare svolgimento dell’evento, dovremmo procedere alla realizzazione di ulteriori interventi di manutenzione straordinaria delle arterie stradali interessate dal Giro D’Italia, consistenti prevalentemente nel rifacimento dei piani viabilità dissestati e della relativa segnaletica, per i quali, considerata l’urgenza si stanno anticipando risorse di bilancio per complessivi 3.000.000 €, sottratti evidentemente ad altre esigenze manutentive altrettanto urgenti della viabilità di propria competenza“.

Il Presidente provinciale, nelle conclusioni della missiva, domanda alla Regione Abruzzo un contributo di 800.000 € per la messa in sicurezza delle strade di competenza della Provincia dell’Aquila interessate dal Giro D’Italia.

La risposta alla Provincia dell’Aquila e i finanziamenti concessi dalla Regione Abruzzo per il Giro D’Italia

La Regione Abruzzo, Dipartimento Infrastrutture e Trasporti, in risposta ad un altro accesso civico generalizzato finalizzato a conoscere la concessione o meno del finanziamento di 800.000 € richiesto dal Presidente Caruso, scrive il 22 febbraio: “alla data della presente, non risulta adottata alcuna deliberazione di indirizzo a riguardo finalizzata all previsione agli Enti Locali per la realizzazione di interventi da porre in essere“.

In attesa della risposta alla ulteriore richiesta di trasparenza sulla somma richiesta dal Presidente Caruso, ad oggi la Giunta della Regione Abruzzo ha deliberato un contribuito economicamente di 750.000 € per la manutenzione stradale dei Comuni che ospitano il Giro d’Italia 2024. La somma è destinata così: 250.000 € alla Provincia di Teramo, 250.000 € al Comune di Francavilla e la stessa somma al Comune di Avezzano (approfondimento qui).

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *