Maria Assunta Rossi, candidata con la destra radicale di Fratelli D’Italia, commenta la visita elettorale a Pratola Peligna (AQ) del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio con una nota che nella conclusione recita: “Con lui, dobbiamo lavorare per riqualificare il π£π€π¨π©π§π€ π©ππ§π§ππ©π€π§ππ€ e le sue bellezze” (approfondimento qui). La dichiarazione social della Rossi Γ¨ condita di foto che ritraggono solo 1/4 della maggioranza di Pratola Bellissima, l’assessore Paolo Di Bacco e la consigliera Adele Leombruni. Approfondiamo le dinamiche politiche della destra nostrana.
Il Presidente della Regione Abruzzo e il torto istituzionale alla Sindaca di Pratola Peligna
Marsilio, quatto quatto, si presenta a Pratola Peligna per una bella passeggiata elettorale con la candidata Maria Assunta Rossi. La camminata del Presidente non ha fatto sosta al Comune guidato da Antonella Di Nino. Non a caso, nelle foto divulgate dalla ex Presidente della BCC pratolana, la Sindaca non Γ¨ presente. Un bel torto istituzionale.
Se il “nostro” caro Presidente Marsilio avesse incluso anche la Sindaca Di Nino nella passeggiata, questa avrebbe avuto modo di spiegare dei dati oggettivi sulla ricostruzione in atto nel Comune di Pratola Peligna. La Rappresentante di Pratola Bellissima avrebbe illustrato l, nell’ottica di un contraddittorio democratico, i 43.435.000 β¬ di finanziamenti destinati alla ricostruzione di 69 aggregati.
Un altro membro della maggioranza Bellissima avrebbe potuto snocciolare il lavoro dell’ufficio del disabitato con i relativi 15 contratti conclusioni delle case a 1 β¬ e la riqualificazione della piazzetta di San Rocco. Anche se qui c’Γ¨ la scelta amministrativa della lottizzazione di Valle Madonna che, consumando ulteriore suolo, la Casa di Vetro non trova corrente con la nobile scelta del recupero del disabitato (approfondimento qui).
Insomma, Γ¨ venuto meno il contraddittorio democratico con l’istituzione principe di un comune. Non c’Γ¨ stato il raffronto tra il presente e il possibile futuro amministrativo. La questione nasce dal mancato appoggio politico della Sindaca Antonella Di Nino alla canditura di Maria Assunta Rossi. La Di Nino, come i 3/4 di Pratola Bellissima, “spingono” i candidati di Forza Italia La Porta e Santangelo.
A questo punto una riflessione sorge spontanea: Di Bacco e Leombruni avrebbero dovuto spiegare, soprattutto l’Assessore con deleghe alla ricostruzione, ai camminatori del centrodestra che, parafrasando la frase della Rossi, il lavoro Γ¨ gia in atto per riqualificare il territorio. In quale direzione remano i due componenti di Pratola Bellissima? Nella direzione dell’Amministrazione comunale o in quella della campagna elettorale?