Comune di Sulmona: documenti dei politici oggetto di pubblicazione obbligatoria non aggiornati

La normativa sulla trasparenza, il cosiddetto Freedom Of Information Act (Decreto Legislativo 33/2013), dispone che i titolari di incarichi politici devono pubblicare diversi documenti entro tre mesi dal giorno della proclamazione elettorale. Alcuni politici del Comune di Sulmona, inizialmente hanno adempiuto ai dettati della normativa e, successivamente, non hanno aggiornato i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria altri invece non hanno mai adempiuto alle prescrizioni normative, fra i tanti il presidente del Consiglio Cristiano Gerosolimo. C’è molta confusione sulla trasparenza che ruota a Palazzo San Francesco, vediamo il perché.

Il Sindaco, i Consiglieri e la Giunta comunale di Sulmona devono, secondo la legge sulla trasparenza, aggiornare annualmente i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria

La trasparenza spesso è vissuta come una palla al piede dagli enti pubblici. Come un qualcosa che se ci sono tempo e volontà è presa in considerazione, altrimenti passa in secondo piano. Chiunque sminuisca la trasparenza indebolisce inesorabilmente la democrazia. La trasparenza è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive. Ad esempio, il documento rubricato “Dichiarazione insussistenza cause di inconferibilità e incompatibilità” è essenziale per il contrasto della corruzione.

Entrando nel merito della questione trasparenza ovidiana, il Consigliere comunale del Comune di Sulmona Avv. Vittorio Masci ha adempiuto agli obblighi di trasparenza pubblicando solo nel 2022, e così lo stesso sindaco, per il tramite degli uffici burocratici, il documento sulla situazione patrimoniale e sulle cariche ricoperte presso altri enti pubblici e privati. Ad oggi, trascorsi due anni, la trasparenza del Consigliere Masci non è aggiornata.

Il caso del Consigliere di Fratelli D’Italia e riportato qui non perché sia l’unico caso, ma perché è stato contattato telefonicamente dalla Casa Di Vetro. Il non stare al passo con i tempi legati agli obblighi della trasparenza, è, ahinoi, la normalità in quel di Sulmona. Sul punto, il Consigliere Masci dichiara che “il Comune dovrebbe ricordare a noi Consiglieri di aggiornare i documenti sulla trasparenza, la dimenticanza è dovuta ai tanti impegni quotidiani di lavoro e non per altri motivi”.

Per quanto riguarda le cariche ricoperte presso altri enti privati, Vittorio Masci è presidente dell’Ass. Culturale Lirica Maria Caniglia che percepisce fondi dal Comune di Sulmona ma tale dato non è presente nella dichiarazione depositata nel 2022 presso il Comune. Fondi, è bene specificarlo, deliberati dalla giunta e non dal Consiglio di cui è parte Masci. Se il documento fosse stato aggiornato, l’incarico sarebbe sicuramente scritto nero su bianco. Infatti, il Consigliere afferma che “non vi è incompatibilità tra i ruoli di Presidente dell’Associazione e di Consigliere. In ogni caso, non ho problemi e sono favorevole all’aggiornamento della trasparenza“.

Se da un lato, è innegabile la sincerità e l’apertura dell’Avvocato Masci con la Casa Di Vetro. Dall’altro lato, è anche corretto riportare che la Segretaria comunale del Comune di Sulmona ogni anno indirizza al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio una nota via pec finalizzata all’ “adempimenti obblighi di pubblicità Amministrazione Trasparente […] sollecito“. Quindi, i politici sulmonesi sono sicuramente dovrebbero essere a conoscenza del sollecito a loro rivolto.

La Casa Di Vetro, il 16 maggio 2024, ha inoltrato al Comune di Sulmona un accesso civico semplice sulla mancata o parziale pubblicazione, di dati obbligatori, dei rappresentanti istituzionali. La Segretaria Di Cristofano ha evaso l’accesso civico scrivendo, sostanzialmente, che gli atti sono presenti e che periodicamente vengono invitati gli Amministratori all’inoltro della documentazione sulla trasparenza amministrativa.

Un altro esempio, questa volta riguardante un Consigliere della maggioranza del centrosinistra di Palazzo San Francesco, è quello del DEM Mimmo Di Benedetto. La dichiarazione sulla situazione patrimoniale di quest’ultimo risale addirittura all’anno 2013, mentre null’altro risulta dal 2019, anno della sua rielezione, ad oggi. Insomma, la trasparenza di Sulmona merita una rispolvera. Per consultare i documenti dei politici sulmonesi e il poro rapporto con la trasparenza, qui il link della sezione Amministrazione Trasparente del Comune di Sulmona.

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *