Riccardo Verrocchi e Carlo Alicandri Ciufelli sono i due nomi emersi per la guida della sinistra cittadina. Entrambi vantano esperienze politiche e sociali. Vediamo i profili dei due papabili candidati del centrosinistra per la carica di Sindaco di Sulmona. I progressisti sulmonesi stanno tenendo riunioni, con tutte le forze politiche dell’area, che porteranno alla scelta di un/a candidato/a condiviso all’unanimità dalla coalizione.
Chi è Riccardo Verrocchi
Riccardo Verrocchi, 40 anni, ha conseguito una laurea in Scienze Politiche Internazionali Europee e delle amministrazioni e successivamente due master universitari in Economia della Cooperazione e in Management. Dal 2017 è membro dell’esecutivo Nazionale di Generazioni Legacoop e nel triennio 2022-2024 è stato Coordinatore Nazionale Generazioni Legacoop. In ambito lavorativo, ricopre incarichi dirigenziali nel mondo cooperativo.
Verrocchi è attivo politicamente dall’età di 14 anni: giovanili di partito, associazioni culturali e di volontariato, comitati di difesa dell’ambiente, bottega del commercio equo e solidale, reti per la pace e per l’altro mondo possibile, attivismo nelle scuole e nell’università. Da sempre sente il bisogno e la necessità di dedicarsi all’”altro” e al territorio, con una particolare attenzione e propensione alle giovani generazioni, all’ambiente e al mondo del lavoro.
In pratica, il “giovane” possibile candidato è cresciuto a pane e politica. All’età di 24 anni, Verrocchi si candidò nella lista della sinistra cittadina con un programma improntato sulla città ideale per i giovani e raccolse più di 250 preferenze (circa ¼ della lista) ed risultò tra i primi dieci candidati più votati.
Nel 2010, l’attivista sulmonese vola in Argentina per la prima volta (seguiranno altri viaggi) per conoscere le Madres de Plaza de Mayo, le madri dei desaparecidos della dittatura argentina, che ancora oggi lottano per la verità, la giustizia e un altro modello di sviluppo e con cui c’è un legame personale e politico tuttora forte. Sempre il cittadino della città di Ovidio, durante la campagna referendaria 2011 per l’acqua bene comune, di cui è stato portavoce, ha divulgato all’opinione pubblica l’importanza dei beni comuni e, soprattutto, la loro esistenza di cui proprio l’acqua è il simbolo più importante. Insomma, Riccardo Verrocchi i suoi 40 anni li ha riempiti con tanta esperienza politica e lavorativa.
Chi è Carlo Alicandri Ciufelli
Carlo Alicandri Ciufelli, quasi 75 anni, Laurea in Medicina e Chirurgia e Specializzazione in Otorinolaringoiatria e Patologia Cervico Facciale e in Medicina Aeronautica e Spaziale. Primario di ruolo a tempo pieno della divisione ORL dell’Ospedale G.Mazzini di Teramo dal 1991 al 2010 e Direttore del Dipartimento delle Discipline Chirurgiche dell’ASL di Teramo dal 2007 al 2010 (dimissioni volontarie).
Ha ricoperto il ruolo di Docente di Otorinolaringoiatria in diverse facoltà universitarie. È stato anche Membro del Comitato Etico dell’ASL di Teramo e membro del Comitato Aziendale per la Sorveglianza, la Prevenzione ed il Controllo delle Infezioni correlate ai Processi Assistenziali.
Ciufelli ha ricoperto incarichi dirigenziali nel Partito Comunista Italiano e nel 2008 si candidò a Sindaco della città di Sulmona con una lista civica che raccolse all’incirca 1000 voti. Amante dei libri, scrittore e divulgatore culturale. È Presidente dell’associazione PON Alumni degli ex alunni del Liceo Classico.
Nel 2024, è entrato a far parte della giunta guidata da Gianfranco Di Piero ricoprendo la carica di Assessore con delega alla Cultura del Comune di Sulmona. Il suo mandato politico è stato caratterizzato dalla diffusione trasversale del sapere a tutte le fasce della popolazione della città.