Avviso alla cittadinanza: Casa Di Vetro ha acquisito le analisi dell’acqua di Prezza

Il 28 gennaio Casa Di Vetro ha indirizzo al comune di Prezza un accesso civico generalizzato per acquisire le analisi, condotte dalla ASL 1, sulla potabilità dell’acqua pubblica della rete idrica prezzana. La cittadinanza, dopo la carenza di H2O causata dalle condutture colabrodo, si era ritrovata a combattere contro la dissenteria per l’acqua contaminata nella parte alta del Paese. L’Ente comunale ha evaso la richiesta di trasparenza, ma, nonostante ciò, delle domande ancora non trovano risposta.

Il Comune di Prezza non ha inviato alla Casa Di Vetro i valori degli enterococchi intestinali (del campione di acqua prelevato il 16 gennaio)

Nel dettaglio, l’accesso civico in questione era finalizzato ad ottenere “i risultati delle analisi condotte dalla ASL 1 sulla potabilità o meno dell’acqua prelevata presso la rete idrica pubblica (campioni scuola elementare Cod 734) di Prezza destinata al consumo umano. In particolare, le prime analisi condotta il 16 gennaio e le seconde del 23 gennaio. I risultati analitici di tutti i valori“.

Casa Di Vetro ha richiesto i dati all’Amministrazione della Sindaca Marianna Scoccia dopo che molti residenti del comune di Prezza hanno criticato aspramente la comunicazione istituzionale dell’Ente. In sintesi, un giornale online sapeva la data delle analisi e i risultati, mentre i cittadini investiti in pieno da questa problematica erano stati informati nel tardo pomeriggio sul profilo facebook del comune solo con uno scarno comunicato in merito alla non potabilità.

Il Comune di Prezza non ha inviato alla Casa Di Vetro i risultati degli enterococchi intestinali. Le analisi datate 16 gennaio riportato, per quanto riguarda gli enterococchi, la dicitura “analisi in corso”. Si presume che il Comune, successivamente, abbia ricevuto tale informazione (sempre sul campione di acqua del 16 gennaio). Quindi, nonostante l’accesso civico generalizzato, la cittadinanza non è a conoscenza se ha ingerito o meno i batteri in questione. Invece, il campione di acqua prelevato il 23 gennaio risulta conforme.

Insomma, la vicenda dell’acqua prezzana non finisce qui. Le persone hanno il diritto di conoscere la qualità dell’acqua da loro bevuta. E hanno anche il diritto di venire a conoscenza delle analisi delle acque delle autobotti (di ausilio durante la mancanza di acqua a Prezza). Il cantautore Battisti quando cantava acqua azzurra, acqua chiara di certo non si riferiva a Prezza. Una storia che potrebbe interessare la Procura di Sulmona.

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