La rilevanza delle spese per il personale della struttura Cogesa SpA è stata analizzata nella sua evoluzione nel quinquennio 2018-2022 dalla delibera 228/2023 della Corte dei Conti. Il costo del personale della Società abruzzese è pari quasi a 8 milioni di €.
I numeri da capogiro delle assunzioni del Cogesa SpA
I Giudici contabili scrivono nero su bianco che nel 2019 e nel 2021 il Cogesa ha registrato un incremento della spesa rispetto agli esercizi precedenti pur a fronte di una riduzione di personale in servizio. Tenuto conto del numero elevato dei dipendenti, la Corte dei conti ha sia analizzato che verificato le modalità di assunzione della Società dei rifiuti (qui il nuovo regolamento per la disciplina del reclutamento, assunzioni, stabilizzazioni e valorizzazione del personale).
Entrando nel merito, la Corte dei Conti con la nota istruttoria del 17 marzo 2023 aveva già attenzionato la situazione personale. Nello specifico, i giudici avevano domandato alla governance del Cogesa di “relazionare in merito alle modalità di assunzione in servizio a partire dall’annualità 2018 con indicazione della qualifica di ciascuna unità assunta e delle metodologie di assunzione adottate (procedura comparativa o chiamata diretta)“.
Andando a quantificare i dati relativi al personale della Società, la delibera contabile porta alla luce il numero delle assunzioni, ovvero: nel 2018 sono stati assunti 32 operai, di cui 2 a tempo indeterminato e 30 a tempo determinato; nel 2019 sono stati assunti 60 operai, di cui 57 a tempo indeterminato e 3 a tempo determinato; nel 2020 sono stati assunti 9 operai (di cui 1 a tempo indeterminato e 8 a tempo determinato) e 3 impiegati a tempo determinato; nel 2021 sono stati assunti 19 operai (di cui 1 a tempo indeterminato e 18 a tempo determinato) e 5 impiegati a tempo indeterminato; nel 2022 sono stati assunti 35 operai a tempo determinato e e 8 impiegati ( di cui 1 a tempo indeterminato e 7 a tempo determinato).
Infine e per chiudere il cerchio del quinquennio, nonostante lo stato di crisi in cui versa il Cogesa (approfondimento qui), nel 2023 vi è stata un’ultima assunzione a tempo determinato. In sostanza, nei cinque anni esaminati la Società abruzzese ha assunto 171 nuove unità, divise fra tempo indeterminato e tempo determinato. Numeri esorbitanti, non proprio adatti ad una società delle dimensioni del Cogesa.
Sul punto, il comune di Sulmona (AQ) con la memoria depositata alla Corte dei Conti ha rimarcato: “Il personale utilizzato da COGESA risulterebbe più che doppio (considerando l’apporto anche dei lavoratori interinali) rispetto agli organici medi di società simili per tipologia e dimensioni“.
Nel dettaglio, il Cogesa ha registrato nella gestione 2019 un valore della produzione pari a 16.895.077 €, con un numero di dipendenti pari a 196, di cui 173 operativi e solo 23 impiegati. E’ fondamentale confrontare questi valori con una media dei risultati di tutte le società partecipate da enti pubblici: il valore della produzione medio dei bilanci 2017 delle 4.326 società analizzate è di circa euro 18,4 milioni di €, mentre il numero di dipendenti medio, per le società che forniscono servizi pubblici locali è pari a 118 (fonte: Corte dei Conti ne “Gli organismi partecipati dagli enti territoriali e sanitari”, delibera n. 29/SEZAUT/2019/FRG).
In altri termini, la società Cogesa ha una rendita economicamente inferiore rispetto alle altre società partecipate ma, incredibilmente, ha il doppio del personale.
Nel 2019 e nel 2021 il Cogesa ha speso di più nonostante la diminuzione del personale
Per quanto riguarda i costi pubblici del personale Cogesa, nella delibera della Corte dei Conti vi sono elencate le spese anno per anno, ovvero: nel 2018 sono stati spesi per il personale 7.335.445 €; nel 2019 7.686.621 €; nel 2020 7.637.563 €; nel 2021 7.818.721 €; del 2022 7.853.787 €, tale cifra, rispetto alle altre degli anni precedenti, si desume dal sito amministrazione trasparente del Cogesa.
Quindi, si presume che la spesa reale per il personale 2022, che si ricaverà dal prossimo bilancio, sia più elevata di quella presente nel sito pubblico del Cogesa. Questo perché i dati pubblicati nella sezione “Società trasparente” del sito istituzionale, rispetto alle informazioni di bilancio, non comprendono i costi del personale somministrato, quelli del personale distaccato da Enti locali ed i dati da conto economico.
Ritornando ai numeri relativi alla spesa personale, si nota facilmente che, dal 2018 al 2022, vi è stato un incremento costante dei costi pubblici.
I giudici contabili hanno individuato anche le probabili cause delle spese stellari, ovvero l’assenza di controllo da parte degli enti soci. In altre parole, è mancato l’esercizio del controllo analogo. Infatti, nella delibera, la Corte sottolinea che il controllo analogo non è da intendersi “come un controllo meramente formale sulla società, ma come sostanziale e strutturale e comportante, quindi, la definizione congiunta degli obiettivi gestionali da perseguire, l’individuazione delle scelte gestionali strategiche da adottare, nella garanzia di un continuo monitoraggio sui risultati raggiunti e sugli equilibri di bilancio da rispettare“.
La vicenda Cogesa, ahinoi, nei prossimi mesi non ci farà annoiare. I contribuenti, coloro che in teoria dovrebbero essere i proprietari degli Enti pubblici, si addosseranno i debiti della Società con un incremento della tariffa dei rifiuti che oscilla dal 23 % al 41%. Al caro vita si aggiunge il caro monnezza. I contribuenti chi devono ringraziare?
Lorenzo
Parole parole parole ma indicazioni sul futuro niente !!!!!
Complimenti al sindaco e consiglieri essendo sicuro che non faranno ancora niente visto che tra avvelenamento dell’ambiente e cittadini, grande spreco di paghe e mal funzionamento della discarica saranno molto fieri e contenti.
Se questa è un esempio di partecipata, il commissariamento non è lontano.
Marco Alberico
Lorenzo buongiorno, chi dovrebbe indicare le mosse societarie future?