Aielli in corsa per la Capitale italiana dell’arte contemporanea 2026

Il Comune di Aielli intende partecipare alla procedura di selezione per il conferimento del titolo di «Capitale italiana dell’arte contemporanea» per l’anno 2026 del Ministero della Cultura. A tal fine selezionerà opere e iniziative culturali che siano in linea con gli obiettivi del bando ministeriale Decreto 77 del 15 aprile 2024 e con la politica di rigenerazione culturale e sociale in atto nel paese storico di Aielli attraverso soprattutto l’arte visiva outdoor.

Aielli: il Borgo Universo che cerca il salto di qualità

In questi anni l’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Enzo Di Natale, per trasformare il volto del paese ha utilizzando l’arte moderna come strumento innovatore di rigenerazione urbana. Nel giro di qualche anno, sui muri di vecchie abitazioni, tra vicoli e strade, sono stati pensati e generati progetti culturali che hanno prodotto attrattività e al contempo tutela dell’intero territorio comunale.

Grazie a diverse idee e al definitivo lancio nel 2017 del Festival di street art “Borgo Universo”, l’arte in strada si è sposata con l’astronomia, per raccontare al visitatore e al locale, la storia del paese e il suo contatto unico con il cosmo.

Da allora ogni anno nuovi artisti di fama internazionale sono stati ospitati dal Comune per dipingere nuove storie e visioni sui muri, dando vita a quello che oggi è descritto come “museo a cielo aperto” diffuso tra le strade del paese, sempre aperto e visitabile, che ospita ad oggi 40 murales, sculture e installazioni e che continua ad arricchirsi sempre di più.

“Il borgo di Aielli”, così si definisce il comune montano della provincia Aquilana, è riuscito nell’impresa di catalizzare l’attenzione dei media nazionali e internazionali e ad attrarre migliaia di turisti. Il “pericolo” dietro questi progetti è la mercificazione dei luoghi. I Paesi si dovrebbero atteggiare in luoghi vivibili per i residenti e aperti ai turisti. Quindi nella scala delle priorità dell’Amministrazione comunale. dovrebbero esserci i servizi pubblici essenziali e non solo la trasformazioni dei Paesi in borghi votati al consumo turistico.

Il dossier di candidatura, chiesto nel bando ministeriale, sarà costituito dalle proposte artistiche e culturali che perverranno in risposta alla manifestazione di interesse pubblicata dal Comune di Aiello e saranno selezionate in relazione alla filosofia di Borgo Universo.

Aielli punta sulle proposte artistiche dai diversi linguaggi espressivi

I progetti presentati dovranno evidenziare il valore dell’arte contemporanea italiana e internazionale in tutte le sue declinazioni, utilizzando i diversi linguaggi espressivi, con particolare riguardo alle arti visive, alla performance art, l all’arte digitale e multimediale, alla fotografia, alla creatività urbana, al design e graphic design. Gli elaborati artistici dovranno essere trasmessi al Comune entro il 3 giugno 2024.

Le produzioni rimarranno di proprietà pubblica e saranno destinate a incrementare il patrimonio dei luoghi della cultura del territorio marsicano. I progetti saranno selezionati da una giuria composta da: l’ex direttore artistico Borgo Universo; il presidente Pro Loco; il presidente cooperativa di comunità “La Maesa”; l’Amministratore Comunale; i membri esterni esperti di vari settori (inclusione, digitalizzazione, sostenibilità e simili).

I partecipanti dovranno presentare un preventivo per le proprie opere che sarà definitivamente concordato in fase di stesura del dossier. Non saranno rimborsati soggiorni e stazionamenti in loco per la realizzazione dell’opera o dell’evento. La selezione prevede lo svolgimento di un workshop sullo sviluppo delle proposte, della produzione e del budget.

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